Quando ti muore un figlio può nascere una Rivoluzione d’amore
Non penso che esista dolore più grande della perdita di un figlio; Andrea Pilotta l’ha subito e in questo libro testimonia una sofferenza così grande che alle volte gli impedisce di dormire la notte. Per evitare di essere sopraffatto ha deciso di scrivere tutte queste emozioni sotto forma di lettera al figlio prematuramente scomparso all’età di 10 anni.
Nelle pagine di La rivoluzione d’amore si vivono emozioni intense, si sorride, ci si commuove rivivendo la straordinaria forza d’animo di un bambino condannato dalla nascita ad avere un cuore troppo debole. La speranza vive nella risposta della gente a questi manoscritti e nasce così un vero e proprio inno all’amore e alla vita stessa.
È un libro che vi consiglio vivamente, anche perché parte dei proventi, tramite l’associazione Davide il drago, contribuiranno a sostenere la ricerca dello staff del dottor Iacopo Olivotto.