Seconda vittoria dell’Australia in questo Rugby Championship 2016, Pumas battuti 36 a 20
Partire con un handicap di 21 a 0 dopo 12 minuti non è mai una cosa consigliata, però bisogna dare il giusto merito ad un’Australia che si è imposta con bonus sui Pumas e si è portata a casa così la seconda vittoria consecutiva nel Rugby Championship 2016; i Wallabies hanno meritato, palesando dei miglioramenti, soprattutto in difesa, mentre l’Argentina ha giocato bene solo a tratti.
Pronti via e gli Aussie sono già in meta con Kerevi; Foley mette una gran trasformazione dall’angolo e porta i suoi 7 a 0. Passano pochi minuti e i padroni di casa sono di nuovo in meta con Haylett-Petty ben imbeccato dal classico no-look all’interno di Quade Cooper; Foley mette anche la seconda trasformazione della serata per il 14 a 0.
Al 12esimo Genia mette sotto gran pressione Sanchez e gli fa perdere il pallone, lo stesso mediano di mischia si calcia avanti l’ovale, lo recupera e schiaccia in meta; Foley fa 3 su 3 e l’Australia si ritrova 21 a 0 dopo 12 minuti.
I Pumas si svegliano attorno al 15esimo, attaccano con foga, rinunciano a piazzare ma faticano a trovare la via della meta; i punti arrivano così solo dalla piazzola grazie a Sanchez che mette due calci al 22esimo e al 33esimo, in mezzo c’è anche il cartellino giallo a Sio.
L’inizio della ripresa è favorevole agli Argentini che vanno in meta con Cordero al termine di un’azione iniziata col ben buco di Tuculet; Sanchez trasforma il 21 a 13. Ma al 52esimo una prepotente carica di McMahon è l’incipit dell’azione della seconda meta di Genia; Foley è sfortunato in quanto la sua trasformazione si stampa sul palo.
Al 64esimo è il secondo no-look all’interno di Cooper che ispira la corsa di Hooper che finisce per schiacciare in mezzo ai pali; Foley, questa volta, trasforma e l’Australia vola sul 33 a 13.
I Pumas hanno un sussulto d’orgoglio al 72esimo e, grazie anche alla superiorità numerica per il giallo a Cooper, trovano la via della meta con Isa; Sanchez alimenta le speranze dei suoi trasformando il 33 a 20, speranze che poi finiscono al cospetto del gran piazzato di Hodge che regala ai suoi il definitivo 36 a 20
Highlights del match Australia-Pumas
Marcature per Australia Mete: Kerevi, Haylett-Petty, Genia 2, Hooper Trasformazioni: Foley 4 Piazzato: Hodge
Cartellino giallo: Sio, Cooper
Marcature per Argentina Mete: Cordero, Isa Trasformazioni: Sanchez 2 Piazzati: Sanchez 2
Australia: 15 Israel Folau, 14 Dane Haylett-Petty, 13 Samu Kerevi, 12 Bernard Foley, 11 Reece Hodge, 10 Quade Cooper, 9 Will Genia, 8 David Pocock, 7 Michael Hooper, 6 Dean Mumm, 5 Adam Coleman, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore (c), 1 Scott Sio
A disposizione: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 James Slipper, 18 Tom Robertson, 19 Rory Arnold, 20 Lopeti Timani, 21 Sean McMahon, 22 Nick Phipps, 23 Tevita Kuridrani
Argentina: 15 Joaquín Tuculet, 14 Santiago Cordero, 13 Matías Moroni, 12 Santiago González Iglesias, 11 Lucas González Amorosino, 10 Nicolás Sánchez, 9 Tomás Cubelli, 8 Facundo Isa, 7 Juan Manuel Leguizamon, 6 Pablo Matera, 5 Matías Alemanno, 4 Javier Ortega Desio, 3 Ramiro Herrera, 2 Agustín Creevy (c), 1 Nahuel Tetaz Chaparro
A disposizione: 16 Julian Montoya, 17 Lucas Noguera, 18 Enrique Pieretto, 19 Marcos Kremer, 20 Leonardo Senatore, 21 Martín Landajo, 22 Gabriel Ascarate, 23 Matías Orlando


