Sei Nazioni 2013: l’Irlanda affonda in Scozia

L’Irlanda arriva ad Edinburgo decimata da infortuni e squalifiche, ad attenderla c’è una Scozia rinvigorita dalla vittoria contro l’Italia e desiderosa di far bene in questo Sei Nazioni.
Gli ospiti partono fortissimo grazie a due imperiosi buchi di Luke Marshall ma nella prima occasione nega il passaggio ad O’Driscoll mentre nella seconda sbaglia l’imbucata fuori per Gilroy.
Al 18esimo la Scozia rimane in 14: i padroni di casa sono protagonisti di ottime difese e mettono in difficoltà il possesso irlandese, la situazione però la risolve uno sciocco fallo di Gray, Murray gioca velocemente il calcio di punizione e Ryan Grant si becca il cartellino giallo per averlo ostruito. Paddy Jackson prova a mandare a bersaglio il conseguente calcio ma sbaglia.
Al 26esimo altro gran buco dei trequarti verdi, stavolta di Earls, ma il ragazzo di Munster non la passa a BOD in perfetto sostegno e Maitland lo porta fuori.
Sempre e solo possesso irlandese, la Scozia difende ma concede anche calci di punizione e al 34esimo Paddy Jackson non può proprio sbagliare il calcio dello 0 a 3.
L’ultima emozione è un tentativo di piazzato dalla lunga distanza di Hogg che è corto di poco.
L’inizio di ripresa è ancora Irish: tre minuti di possesso, un gran buco di O’Brein e sul proseguo dell’azione arriva la meta di Craig Gilroy, 0 a 8.
I primi punti della Scozia arrivano dal piede di Greig Laidlaw che manda a bersaglio il piazzato del 3 a 8; alla ripresa del gioco c’è un controcalcio ma Jackson manda ancora alla destra dei pali.
Si entra così negli ultimi 20 minuti di match e da una gran spinta in chiusa la Scozia beneficia del secondo calcio piazzabile del pomeriggio e anche stavolta Laidlaw non sbaglia, 6 a 8. Il sorpasso arriva tre minuti più tardi ancora grazie al piazzato di Laidlaw.
Negli ultimi 10 minuti l’Irlanda comincia ad andare in affanno e la situazione non la risolve neanche l’ingresso di O’Gara che anzi, alcune volte, ce ne mette anche del suo. I titoli di coda li manda il quarto piazzato del match di Laidlaw che fissa il punteggio sul 12 a 8, risultato che la Scozia difenderà fino alla fine.

Una sola squadra in campo nel primo tempo, la palla l’ha tenuta in mano solo l’Irlanda e così è stato anche per i primi 10 minuti della ripresa; la Scozia si fa notare solo grazie alle difese e ai calci che concede, nonostante queste premesse il punteggio rimane basso per gli ospiti anche in virtù di 3 errori dalla piazzola di Jackson.
Nell’ultima mezzora i padroni di casa giocano di rimessa e sfruttano gli errori Irish e ogni volta che beneficiano di un calcio piazzabile fanno punti.
Complimenti ad una cinica Scozia e a Jim Hamilton alla fine Man of the Match.

Marcature per Scozia
Piazzati: Laidlaw 4
Cartellino giallo: Grant (15 min)

Marcature per Irlanda
Meta: Gilroy Piazzato: Jackson

Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Sean Lamont, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser, 10 Ruaridh Jackson, 9 Greig Laidlaw, 8 Johnnie Beattie, 7 Kelly Brown (c), 6 Rob Harley, 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Geoff Cross, 2 Ross Ford, 1 Ryan Grant.
A disposizione: 16 Dougie Hall, 17 Moray Low, 18 Jon Welsh, 19 Alastair Kellock, 20 David Denton, 21 Henry Pyrgos, 22 Duncan Weir, 23 Max Evans.

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Craig Gilroy, 13 Brian O’Driscoll, 12 Luke Marshall, 11 Keith Earls, 10 Paddy Jackson, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip (c), 7 Sean O’Brien, 6 Peter O’Mahony, 5 Donnacha Ryan, 4 Donncha O’Callaghan, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Tom Court.
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Dave Kilcoyne, 18 Declan Fitzpatrick, 19 Devin Toner, 20 Iain Henderson, 21 Eoin Reddan, 22 Ronan O’Gara, 23 Luke Fitzgerald.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *