La sveglia alle 6 (di sabato!!!) e le 5 ore di macchina sono state ampiamente ripagate da questa pregevole escursione intorno alla Tofana di Rozes.
Grazie alla levataccia alle 9 ero già al bar Ra Nona (circa 2 chilometri dal passo Falzarego venendo da Cortina) da dove è cominciato il mio giro.
Mi sono incamminato prima attraverso un bosco di larici e poi lungo una vecchia strada degli alpini della prima guerra mondiale e in un’oretta ho raggiunto i 2300m della forcella col dei Bos. La forcella è anche la porta attraverso la quale mi sono introdotto in una delle valli più belle che abbia mai visto: la val Travenanzas, l’ho percorsa per 45 minuti e ne sono rimasto incantato: c’era un silenzio irreale interrotto solo dal rumore dei miei passi e dal gorgogliare dei ruscelli, avevo a destra la ovest della Tofana e a sinistra il gruppo del Lagazuoi e del Fanis.
Ho lasciato la val Travenanzes per raggiungere la cima Minighel (2000m) in circa 30 minuti e anche qui son rimasto letteralmente ammaliato da un imponente salto d’acqua di una trentina di metri e dalle centinaia di stelle alpine.
Dalla cima Minighel è cominciata la parte più dura del giro: la salita verso i 2561m del rifugio Giussani raggiunto dopo un’ora e un quarto e dopo una salita che ti da poche tregue e sotto il sole cocente.
Dopo l’agognata sosta sono ripartito per un ripido vallone prima e per un sentiero sotto la sud della Tofana poi, fino a raggiungere nuovamente la forcella col dei Bos dopo un’ora.
I 40 minuti finali li ho spesi per riportarmi alla macchina.
In conclusione una gran gita fatta in solitaria e che mi sento di consigliare a chiunque abbia un po’ di allenamento sulle gambe.
Gallery on flickr http://www.flickr.com/photos/superale76/sets/72157624791737522/