In montagna la soddisfazione è direttamente proporzionale alla fatica che si fa per raggiungere un obiettivo; per raggiungere punta Fiames (2240 m) di fatica ne abbiamo fatta parecchia per cui la soddisfazione una volta in cima è stata indescrivibile.
Partiamo poco dopo le 9.00 dall’albergo Fiames (1290 m) situato sulla strada che da Cortina porta a Dobbiaco, in circa 50 minuti arriviamo all’attacco della ferrata Michieli-Strobel, qui ce la prendiamo un po’ comoda per rifiatare e sistemarci imbragature e cordini; alle 10.20 attacchiamo la ferrata che presenta subito alcune difficoltà per superare dei tratti praticamente verticali e una fessura tipo camino. Superate queste prime difficoltà la corda d’acciaio si interrompe e la via prosegue su un sentiero abbastanza ripido e quasi mai segnato se non dalla presenza di alcuni ometti. Si sbuca a 1950 m in una terrazza da dove si può dominare Cortina (splendida vista!). Da qui ci si deve impegnare per attraversare un altro tratto verticale la cui ascesa inizialmente è facilitata dalla presenza di una scala e di pioli. Si prosegue tra salti di roccia e un sentiero di mughi che ci portano in vetta alle 13.15 dove ci godiamo un meritato riposo.
La discesa è resa difficile da un movimento franoso di alcuni anni fa che ha interessato un lungo ghiaione, per cui in alcuni tratti bisogna stare attenti e si rallenta molto; il ritorno si completa in mezzo ai mughi e lungo la ex ferrovia (2 orette in tutto). Immancabile birra finale per celebrare la giornata
Gran bella ferrata, soddisfazione impareggiabile, giornata ottima, questi gli ingredienti di una gita fantastica!
Bella escursione… mi sembrava di essere li con voi!
Sempre in forma!
certo che il robycanal è uno splendore… tu sei V E C C H I O !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
si uno splendore…..ma non ti dico in che condizioni era, aveva un centin sottovalutato la ferrata!