L’Inghilterra riapre il Sei Nazioni 2014

farrell e lancasterÈ stata una battaglia e ce lo si aspettava! InghilterraIrlanda si sono sfidate a viso aperto e il risultato finale di 13 a 10 per gli Inglesi la dice lunga sull’andamento del match.

BOD raggiunge George Gregan nella classifica dei nazionali più presenti ed è proprio lui a prendere il primo buco del match. Poi però il pallino del gioco passa agli Inglesi e al settimo Jonny May è quasi in meta ma il pallone gli sfugge complice l’intervento in extremis di Sexton. Ci prova anche l’Irlanda che, intorno al quarto d’ora, arriva un paio di volte ad un metro dalla meta, ma si rimane sullo 0 a 0.
Dopo 23 minuti le due squadre han messo a segno già 100 placcaggi e solo al 24esimo arrivano i primi punti: Farrell mette un gran calcio da quasi metà campo ed è 3 a 0. Il mediano Saracens potrebbe ripetersi 9 minuti più tardi ma è sfortunato cogliendo il palo; il primo tempo finisce solo 3 a 0.
La ripresa comincia con l’acuto Irish: un paio di fasi, palla che arriva a Heaslip all’altezza dei 22 inglesi, il numero 8 temporeggia un attimo prima di alzare l’ovale per Rob Kearney che arriva a tutta e finisce la sua corsa in mezzo ai pali; Sexton trasforma il 7 a 3.
Tanta Irlanda nei primi 10 minuti del secondo tempo: gli ospiti dominano in mischia e in touch e allungano nel punteggio grazie al piazzato di Sexton.
I padroni di casa non mollano, si riprendono e vanno vicini alla meta, negata solo dalla difesa fallosa degli avversari; Farrell, comunque, mette il piazzato del 10 a 6. La segnatura pesante arriva un minuto più tardi: Robshaw ricicla molto bene all’interno per Brown la cui corsa ferisce profondamente la difesa irlandese, Care è in sostegno, riceve il passaggio del compagno e vola in mezza ai pali; la trasformazione è una formalità per Farrell e il risultato è ribaltato 13 a 10.
Negli ultimi 20 minuti ci provano sia gli uni che gli altri ma le difese sono impenetrabili e il match finisce così 13 a 10 per gli Inglesi che riaprono così il torneo. Mike Brown, ancora una volta, è Man of the Match.

Marcature per InghilterraMeta: Care Trasformazione: Farrell Piazzati: Farrell 2

Marcature per Irlanda: Meta: R.Kearney Trasformazione: Sexton Piazzato: Sexton

Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Jack Nowell, 13 Luther Burrell, 12 Billy Twelvetrees, 11 Jonny May, 10 Owen Farrell, 9 Danny Care, 8 Billy Vunipola, 7 Chris Robshaw (c), 6 Tom Wood, 5 Courtney Lawes, 4 Joe Launchbury, 3 David Wilson, 2 Dylan Hartley, 1 Joe Marler
A disposizione: 16 Tom Youngs, 17 Mako Vunipola, 18 Henry Thomas, 19 David Attwood, 20 Ben Morgan, 21 Lee Dickson, 22 George Ford, 23 Brad Barritt

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Andrew Trimble, 13 Brian O’Driscoll, 12 Gordon D’Arcy, 11 Dave Kearney, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Chris Henry, 6 Peter O’Mahony, 5 Paul O’Connell (c), 4 Devin Toner, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Martin Moore, 19 Iain Henderson, 20 Jordi Murphy, 21 Issac Boss, 22 Paddy Jackson, 23 Fergus McFadden

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