I Piani Eterni sono una conca prativa nel cuore delle Dolomiti Bellunesi
Avevo sentito parlare tanto dei Piani Eterni e così, con un po’ di amici, abbiamo approfittato di un inverno anomalo per raggiungerli. Certo che se si pensa che si raggiungono i 1700m e che il 27 dicembre non c’è un filo di neve viene un po’ da pensare, però ci si adatta e si continua con le escursioni a piedi.
La salita dalla Val Canzoi e dal Lago di Stua in particolare, è particolarmente noiosa: una stradina forestale ripida e che non dà mai tregua segna le tre ore che abbiamo impiegato per raggiungere il passo del Porzil; una volta raggiunto ci si è stagliata davanti la conca dei Piani Eterni circondata da strane montagne di cui ignoro i nomi e in cui sorgono due malghe, una di queste è la nota malga Erera.
Il luogo è incantevole, certo, d’estate, sono convinto che meriti tremendamente di più, però ci si può accontentare; per la discesa si può scegliere la stessa strada o di andare a riprendere la strada forestale con cui si è iniziata l’escursione e in circa 2 ore si ritorna alla macchina.