L’Australia batte gli All Blacks a Sydney e si porta a casa il Rugby Championship 2015 e il primo match di Bledisloe Cup
Con una partita giocata molto bene, l’Australia batte gli All Blacks a Sydney col punteggio di 27 a 19 e fa suo, con merito, il Rugby Championship 2015 e contemporaneamente l’andata di Bledisloe Cup.
Partono in attacco i Neozelandesi e al minuto 8 beneficiano già della superiorità numerica per il cartellino giallo a Kepu; Carter mette il conseguente calcio di punizione e porta i suoi sul 3 a 0.
La prima incursione seria degli Australiani nei 22 avversari la si registra al minuto 27, Barnes concede loro il calcio di punizione e Giteau pareggia. Alla mezzora, il secondo fallo consecutivo di Moore concede a Carter la possibilità di riportare avanti i suoi, il mediano di apertura non la fallisce ed è 6 a 3.
Nei minuti finali del tempo due grandi salvataggi di Ben Smith su Foalu da una parte e di Hooper su Savea dall’altra fanno si che si vada al riposo sul 3 a 6.
La ripresa si apre col placcaggio alto di Aaron Smith che gli costa il cartellino giallo, l’Australia va in touch, palla fuori a Kepu che sfrutta l’errore difensivo neozelandese per schiacciare in meta; Giteau trasforma il 10 a 6.
I Neozelandesi accorciano con Carter dalla piazzola e al 54esimo beneficiano della seconda superiorità numerica in virtù del cartellino giallo a Phipps.
Al 56esimo Milner-Skudder segna la sua prima meta al debutto, grazie ad un offload di Carter ben recuperato da Ben Smith che libera il compagno in bandierina per il 14 a 10 All Blacks.
Al 60esimo gli Aussie imbastiscono 11 fasi in cui i Neozelandesi placcano duro ma poi Tomua si inventa un delizioso chip su cui si avventa Ashley-Cooper che schiaccia in bandierina; Giteau mette una gran trasformazione ed è 17 a 14.
Il match è riaperto dalla seconda meta della serata di Milner-Skudder ma nel finale il protagonista è Nic White che, prima, mette un gran piazzato da quasi metà campo, poi segna la meta e infine la trasforma anche regalando ai suoi la vittoria per 27 a 19
Marcature per Australia: Mete: Kepu, Ashley-Cooper, White Trasformazioni: Giteau 2, White Piazzati: Giteau, White
Cartellini gialli: Kepu, Phipps
Marcature per All Blacks: Mete: Milner-Skudder 2 Piazzati: Carter 3
Cartellino giallo: A. Smith
Australia: 15 Israel Folau, 14 Adam Ashley-Cooper, 13 Tevita Kuridrani, 12 Matt Giteau, 11 Drew Mitchell, 10 Bernard Foley, 9 Nick Phipps, 8 David Pocock, 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 James Horwill, 4 Dean Mumm, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore (c) 1 Scott Sio,
A disposizione: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 James Slipper, 18 Greg Holmes, 19 Will Skelton, 20 Ben McCalman, 21 Nic White, 22 Matt Toomua, 23 Kurtley Beale.
New Zealand: 15 Ben Smith, 14 Nehe Milner-Skudder, 13 Conrad Smith, 12 Sonny Bill Williams, 11 Julian Savea, 10 Daniel Carter, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (captain), 6 Jerome Kaino, 5 Luke Romano, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Tony Woodcock.
A disposizione: 16 Codie Taylor, 17 Ben Franks, 18 Nepo Laulala, 19 Samuel Whitelock, 20 Sam Cane, 21 TJ Perenara, 22 Beauden Barrett, 23 Malakai Fekitoa.


