La pioggia è stata la protagonista della prima giornata di Rugby Championship e ne sono usciti due match dal punteggio molto basso e con una sola meta.
Tra Australia e All Blacks è finita addirittura in pareggio: i Neozelandesi sono andati al riposo sul 9 a 3 ma le chance più grosse di vincere il match le hanno avute i Wallabies; Hooper e compagni non hanno però saputo sfruttare né i 20 minuti giocati in superiorità numerica – giallo a Crockett a cavallo tra il primo e secondo tempo e giallo a Barrett nella ripresa – né una martellante azione a ridosso dell’area di meta neozelandese conclusa con il placcaggio di Savea e Crotty su McCabe al 63esimo minuto.
Dall’altra parte, l’indisciplina è costata carissima a McCaw e compagni, sempre in vantaggio per tutto il match e sempre raggiunti fino al pareggio finale.
A Pretoria, dal punto di vista meteorologico, è andata anche peggio: sotto un autentico diluvio i Pumas hanno tenuto testa ai ben più quotati Springboks, incapaci, però, di mettere in difficoltà gli Argentini e di trovare alternative adattandosi alla situazione meteo. Alla fine la differenza l’ha fatta l’unica meta, segnata da Pienaar alla prima azione di gioco, e il 13 a 6 finale la dice lunga sull’andamento dell’incontro.
Appuntamento, ora, per la seconda giornata di Rugby Championship 2014, a Sabato 23 Agosto, con le gare di ritorno.
Questi sono i tabellini dei match:
Australia – All Blacks 12 a 12
Marcature per Australia: Piazzati: Beale 4
Marcature per All Blacks: Piazzati: Cruden 4 Cartellini gialli: Crockett, Barrett
Australia: 15 Israel Folau, 14 Pat McCabe, 13 Adam Ashley-Cooper, 12 Matt Toomua, 11 Rob Horne, 10 Kurtley Beale, 9 Nic White, 8 Wycliff Palu, 7 Michael Hooper (c), 6 Scott Fardy, 5 Rob Simmons, 4 Sam Carter, 3 Sekope Kepu, 2 Nathan Charles, 1 James Slipper.
A disposizione: 16 James Hanson, 17 Pek Cowan, 18 Ben Alexander, 19 Will Skelton, 20 Scott Higginbotham, 21 Nick Phipps, 22 Bernard Foley, 23 Tevita Kuridrani.
All Blacks: 15 Ben Smith, 14 Cory Jane, 13 Malakai Fekitoa, 12 Ma’a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Jerome Kaino, 5 Sam Whitelock, 4 Brodie Retallick, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Wyatt Crockett.
A disposizione: 16 Keven Mealamu, 17 Ben Franks, 18 Joe Moody, 19 Steven Luatua, 20 Sam Cane, 21 TJ Perenara, 22 Beauden Barrett, 23 Ryan Crotty.
—-
Springboks – Pumas 13 a 6
Marcature per Sud Africa: Meta: Pienaar Trasformazione: Pollard Piazzati: Pollard, Steyn
Marcature per Argentina: Piazzati: Sanchez 2
Sud Africa: 15 Willie le Roux, 14 Cornal Hendricks, 13 Damian de Allende, 12 Jean de Villiers (c), 11 Bryan Habana, 10 Handré Pollard, 9 Ruan Pienaar, 8 Duane Vermeulen, 7 Marcell Coetzee, 6 Francois Louw, 5 Lood de Jager, 4 Bakkies Botha, 3 Jannie du Plessis, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.
A disposizione: 16 Adriaan Strauss, 17 Trevor Nyakane, 18 Frans Malherbe, 19 Eben Etzebeth, 20 Teboho Mohoje, 21 Francois Hougaard, 22 Morné Steyn, 23 Jan Serfontein.
Argentina: 15 Joaquín Tuculet, 14 Horacio Agulla, 13 Marcelo Bosch, 12 Santiago González Iglesias, 11 Manuel Montero, 10 Nicolás Sánchez, 9 Martín Landajo, 8 Juan Manuel Leguizamón, 7 Juan Martín Fernández Lobbe, 6 Pablo Matera, 5 Tomás Lavanini, 4 Mariano Galarza, 3 Ramiro Herrera, 2 Agustín Creevy (c), 1 Marcos Ayerza.
A disposizione: 16 Matías Cortese, 17 Lucas Noguera Paz, 18 Nahuel Tetaz Chaparro, 19 Matías Alemanno, 20 Leonardo Senatore, 21 Tomás Cubelli, 22 Jeronimo de la Fuente, 23 Lucas González Amorosino.


One thought on “La prima giornata di Rugby Championship”