I Waratahs trionfano nel Super Rugby 2014

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Quando una finale termina 33 a 32 è sinonimo che le emozioni non sono mancate, a maggior ragione se questa è la finale del Super Rugby 2014; l’hanno spuntata i Waratahs grazie ad un calcio a tempo pressoché scaduto di un Bernard Foley, protagonista di un gran match, oltre che di 23 preziosissimi punti. Gli sconfitti sono i Crusaders che escono a testa alta e che, forse, pagano solo ed esclusivamente la partenza ad handicap che li ha visti subito sotto 14 a 0 dopo 15 minuti.

Waratahs partono a razzo e nel primo attacco portano subito a casa tre punti col piede di Foley e nel secondo sono in meta con Ashley-Cooper; non sono passati che cinque minuti. C’è una sola squadra in campo e al quarto d’ora gli Australiani sono avanti 14 a 0.
Al 18esimo i Cusaders rialzano la testa: gioco rotto da palla persa neozelandese, calcione australiano ma l’abilità con cui si rischieranno i neozelandesi è sublime e Todd chiude in meta dopo una volata pressoché solitaria; Carter trasforma e dimezza lo svantaggio sul 14 a 7.
Tra il 21esimo e il 26esimo Foley e Slade mettono a segno un piazzato per parte, portando il punteggio sul 17 a 10; i due si ripeteranno anche tra il 36esimo e il 38esimo, dopo che i Crusaders devono rinunciare a Carter per infortunio. Il primo tempo va in archivio sul punteggio di 20 a 13.
La ripresa si apre con un’ottima azione dei Crusaders finalizzata dalla meta di Nadolo, Slade mette un gran calcio dall’angolo e ristabilisce la parità.
Il primo vantaggio neozelandese arriva al 49esimo, sempre grazie al piede di Slade, che punisce le difficoltà di Kepu in chiusa. Al 54esimo e al 56esimo, prima Foley e poi Slade, mettono i calci del 26 a 23 Crusaders e si entra così nell’ultimo quarto di match.
Al 63esimo una grande azione dei Waratahs, fatta di avanzamento e possesso, culmina con la seconda meta di serata di Ashley-Coooper; Foley trasforma e gli Australiani sono di nuovo avanti 30 a 26.
Al 68esimo i Crusaders si riportano sotto grazie all’ennesimo calcio a bersaglio di Slade e 8 minuti più tardi Nadolo è troppo egoista e nega un passaggio a Slade mandando in fumo una meta fatta, resta comunque un calcio piazzabile che Slade sfrutta per riportare i suoi avanti 32 a 30.
Il finale è emozionante: McCaw viene beccato in fallo e Joubert concede un calcio piazzabile da 45 metri a Foley, il mediano di apertura trova una gran pedata e regala ai suoi un meritato successo per 33 a 32.

Marcature per WaratahsMete: Ashley-Cooper 2 Trasformazione: Foley Piazzati: Foley 7

Marcature per CrusadersTries: Todd, Nadolo Trasformazioni: Carter, Slade Piazzati: Slade 6

Waratahs: 15 Israel Folau, 14 Alofa Alofa, 13 Adam Ashley-Cooper, 12 Kurtley Beale, 11 Rob Horne, 10 Bernard Foley, 9 Nick Phipps, 8 Wycliff Palu, 7 Michael Hooper (c), 6 Stephen Hoiles, 5 Jacques Potgieter, 4 Kane Douglas, 3 Sekope Kepu, 2 Tatafu Polota-Nau, 1 Benn Robinson.
A disposizione: 16 Tola Latu, 17 Paddy Ryan, 18 Jeremy Tilse, 19 Will Skelton, 20 Mitch Chapman, 21 Pat McCutcheon, 22 Brendan McKibbon, 23 Peter Betham.

Crusaders: 15 Israel Dagg, 14 Kieron Fonotia, 13 Ryan Crotty, 12 Dan Carter, 11 Nemani Nadolo, 10 Colin Slade, 9 Andy Ellis, 8 Kieran Read (c), 7 Matt Todd, 6 Richie McCaw, 5 Sam Whitelock, 4 Dominic Bird, 3 Owen Franks, 2 Corey Flynn, 1 Wyatt Crockett.
A disposizione: 16 Ben Funnell, 17 Joe Moody, 18 Nepo Laulala, 19 Jimmy Tupou, 20 Jordan Taufau, 21 Willi Heinz, 22 Tom Taylor, 23 Johnny McNicholl.

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