A Christchurch è andata in scena la prima semifinale del Super Rugby 2014 e sin dai primi istanti si è capito che non ci sarebbe stata partita: i Crusaders hanno dominato in lungo e in largo senza mai staccare per un attimo il piede dall’acceleratore; davanti avevano gli Sharks che, a parziale scusante, avevano il fatto di aver affrontato un impegnativo e rocambolesco barrage contro gli Highlanders – vinto solo nel finale 27 a 25 – e il volo transoceanico.
Una squadra neozelandese non ha mai perso una semifinale casalinga di Super Rugby e per non mancare la tradizione i Crusaders recuperano e schierano sin dall’inizio il trio Carter, McCaw e Read; danno, però, spazio anche al talento di Slade al 10 e di Todd a 7, spostando Carter al 12 e McCaw a blindside flanker; la forza però dei Crusaders è la competenza di tutti gli effettivi, poi se serve usare le maniere forti ci pensa gente come Nadolo, autentico carro armato piazzato all’ala. Du Plessis e compagni sono sembrati spenti, in balia degli attacchi e delle difese degli avversari, in più qualche errore di troppo, soprattutto all’inizio, non li ha di certo aiutati e il finale di 38 a 6 la dice lunga.
La seconda semifinale, tutta australiana, è stata decisamente più equilibrata: alla fine l’han spuntata i Waratahs per 26 a 8 sui Brumbies.
Il risultato di 11 a 8 del primo tempo la dice lunga sull’andamento dell’incontro nei primi 40 minuti ed anche lo stesso fatto che le tre mete dei ‘Tahs sono arrivate da una perdita di possesso dei Brumbies ne è una ulteriore testimonianza. La differenza l’han fatta la difesa dei Waratahs e gli errori dei Brumbies – clamoroso quello di Lealifano dalla piazzola davanti ai pali.
I Waratahs conquistano così la prima finale di Super Rugby casalinga e lo fanno con merito, complice un roster veramente completo, ricco di talento, tecnica e fisico; la sfida coi Crusaders sarà veramente la prova del nove per vedere se questa squadra sa anche vincere al cospetto di un avversario veramente forte che di sicuro non commetterà gli stessi errori dei Brumbies



One thought on “Super Rugby 2014, la finale sarà Waratahs-Crusaders”