Test match Novembre: Irlanda-AllBlacks

In un Aviva stadium finalmente pieno l’Irlanda cerca di fermare il rullo compressore neozelandese guidato da Richie McCaw che, con Mills Muliaina, raggiunge il record di 93 caps (superato Fitzpatrick).
Inizio di partita con gli All Blacks in attacco ma la difesa Irish è ottima fino al fallo di Healy che concede a Carter il piazzato del 0-3.
11esimo minuto, Irlanda bene in attacco ma Kearney perde malamente il pallone, nel proseguo dell’azione i padroni di casa comunque guadagnano un calcio di punizione che Sexton manda a bersaglio da metà campo.
Allo scadere del primo quarto d’ora si sta ancora assistendo ad una bella partita equilibrata con una leggera supremazia neozelandese che si portano avanti nel punteggio grazie al solito Carter, 3-6.
Al 21esimo minuto, da una palla recuperata in difesa, gli Irlandesi si ritrovano nei 22 neri, Darcy prova il drop ma sbaglia.
La partita diventa più bella mano a mano che passa il tempo anche grazie all’Irlanda che non molla niente e recupera palloni preziosi come quello al 25esimo da cui nasce il piazzato che Sexton manda a bersaglio per il pareggio.
Prima della mezzora altra sfuriata offensiva All Blacks, stavolta gli Irlandesi riescono a fermarli solo col fallo; ottimo calcio dall’angolo di Carter che porta il punteggio sul 6-9.
31esimo minuto e mostruosa meta di Ferris: tutto nasce da un calcio di rinvio recuperato e da un ottimo multifase ben alimentato da Reddan; Sexton ci aggiunge anche la trasformazione ed è 13-9.
Al 34esimo Carter va per il quarto piazzato della giornata su 4 tentativi ed è un altro gran calcio, 13-12.
Prima dell’intervallo gli All Blacks mettono in piedi il solito attacco continuato a cui gli Irlandesi si oppongono un po’ con la difesa e un po’ coi falli, stavolta però devono capitolare di fronte alla meta di Boric cui Carter aggiunge anche la trasformazione del 13-19.
45esimo chapeau per i Neozelandesi: due ottime sventagliate rese efficaci dai buchi di Muliaina prima e Kaino poi, portano in meta Read, Carter non sbaglia mai ed è 13-26.
Non passano più di tre minuti e una bella azione al largo con Whitelock all’ala fa si che il seconda linea segni in bandierina, manco a dirlo, Carter trasforma il 13-33.
Gli Irlandesi, solo di cuore,  trovano finalmente la meta al 55esimo: buon attacco dentro i 22 ospiti, e quando sembra sfumare tutto, sfuriata al largo, offload mancato, palla a terra, mortifero recupero di O’Driscoll ad una mano e 44esima meta internazionale per lui; Sexton è sfortunato perchè centra il palo sulla trasformazione.
Al 65esimo gli All Blacks potrebbero segnare ancora ma scelgono di giocarsi la mischia invece di piazzare e va loro male perchè gli Irlandesi li ricacciano indietro.
A 5 dalla fine potrebbe venire la meta meritata per i padroni di casa ma Earls viene buttato fuori prima di schiacciare. Non sbagliano invece i Neozelandesi che con un bel mani veloci liberano Read per la meta; Carter va per i 2 punti che gli permetterebbero di agganciare Wilkinson in vetta alla classifica dei migliori realizzatori di tutti i tempi ma sbaglia e il risultato rimane 18-38.

L’Irlanda ce l’ha messa tutta e forse anche di più visto che paga lo scotto di molti infortuni, qualcuno anche serio come quello di Best (frattura dello zigomo per lui) e Fitzgerald (stiramento ai ligamenti) oltre poi a quelli di Kearney, Darcy e Bowe; alla fine prendono 40 punti ma hanno il merito di aver lottato sempre. Degli All Blacks c’è poco da dire, non fanno cose strabilianti ma fanno cose semplici ma fatte tremendamente bene da dei super atleti.

Ireland: 15 Robert Kearney 14 Tommy Bowe 13 Brian O’Driscoll (c) 12 Gordon D’Arcy, 11 Luke Fitzgerald, 10 Jonathan Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 David Wallace, 6 Stephen Ferris, 5 Mick O’Driscoll, 4 Donncha O’Callaghan, 3 Tom Court, 2 Rory Best, 1 Cian Healy.
Replacements: 16 Sean Cronin, 17 John Hayes, 18 Devin Toner, 19 Denis Leamy, 20 Peter Stringer, 21 Ronan O’Gara, 22 Keith Earls.

New Zealand: 15 Mils Muliaina, 14 Cory Jane, 13 Conrad Smith, 12 Ma’a Nonu, 11 Hosea Gear, 10 Dan Carter, 9 Andy Ellis, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Jerome Kaino, 5 Tom Donnelly, 4 Anthony Boric, 3 Owen Franks, 2 Hika Elliot, 1 Tony Woodcock.
Replacements: 16 Andrew Hore, 17 John Afoa, 18 Sam Whitelock, 19 Liam Messam, 20 Alby Mathewson, 21 Stephen Donald, 22 Sonny Bill Williams.

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