Regolamento Il 30 maggio è stato stilato il regolamento definitivo per la prossima stagione e varrà a tutti i livelli e a tutte le latitudini, queste le novità significative.
Per quello che riguarda le regole sperimentali in vigore nell’emisfero nord sono state confermate tutte ad eccezione del poter far crollare la maul e al poter schierare un numero arbitrario di uomini in touche; per quello che riguarda invece le regole sperimentali vigenti nel super 14, i calci liberi sono stati riportati a calci di prima (come per altro era già nell’emisfero nord). A mio modesto parere i cambiamenti rispetto al regolamento del super 14 sono giusti, dare un calcio libero per gli antigiochi sulle ruck era troppo a discrezione dell’arbitro e, quando il livello si abbassa, era una punizione troppo lieve, inoltre il gioco era diventato troppo simile al XIII, per cui bene così. Per quello che riguarda le regole variate nell’emisfero nord, chi può tirare un sospiro di sollievo sono squadre come l’Italia che, avendo poche idee e confuse quando si tratta di imbastire un piano di gioco, potrà tornare ad ancorarsi alla certezza della rolling maul, basterà? Io non credo.
Lions tour E’ comiciato il tour dei lions in Sud Africa e a momenti ci scappa il sorpresone nella prima partita. I britannici, ovviamente con la scusante dell’essere poco rodati dopo soli 6 giorni di raduno, hanno avuto il primo assaggio della concretezza del rugby sudafricano e devono ringraziare una fantastico Lee Byrne se hanno portato a casa la prima vittoria dopo essere stati sotto anche 25 a 13 al 60esimo.
Nel secondo test è andata decisamente meglio, 74 a 10 ai malcapitati Golden Lions, con ottimi segnali di risveglio e una solida prestazione dei centri, in particolare Jamie Roberts.
Super 14 La finale di quest’anno non ha avuto storia, i Bulls hanno schiantato i Chiefs senza appelli, troppo forte e organizzata la squadra sudafricana, mentre la compagine neozelandese ha mostrato solo a tratti le proprie potenzialità. I Chiefs comunque restano la sorpresa del torneo di quest’anno, solidi trequarti comandati da un ottimo Donald, abile a mettere in evidenza le abilità di un super Kahui (il migliore dei suoi in finale) e di gente come Muliaina che capitanerà meritatamente gli All Blacks nei test di giugno; in mischia si è rivisto Lauaki, decisamente più ispirato rispetto al Tri Nations dell’anno scorso, e due terze linee mostruose come Latimer e Messah (entrambi convocati). I Bulls sono i soliti con gli acuti di un impressionante Fourie Du Preez (l’atleta con la A maiuscola), con una prima linea difficilmente scardinabile, la touche mostruosa con Matfield e Botha e Pierre Spies a numero 8 di cui ormai son finiti gli aggettivi per gli apprezzamenti.
Rugby europeo Archiviate le finali di coppa con il trionfo di Leinster in Heineken cup e Northampton in Challenge, archiviata pure la Guinnes premiership, rimangono gli ultimi spiccioli di rugby europeo da vedersi, in particolare la finale di Top 14 in Francia tra il Clermont di Gonzalo Canale che ha battuto e anche nettamente uno spento Tolosa che oltre a salutare la finale saluta anche Fabien Pelous all’ultima partita, e il Perpignan che, annulla in semifinale il tentativo di rimonta dello Stade Francais con in campo i Bergamasco e Parisse (una meta per lui), e plana in finale.
L’Italrugby vola in Australia per i test match con Wallabies e All Blacks, il primo è fissato per il 13 giugno; le speranze, visti gli ultimi risultati, son veramente poche anche perchè saremo al cospetto di una squadra che si prepara per il Tri Nations, i volti nuovi son pochetti però come dicevo poche righe più sopra ci sarà il ritorno alla rolling maul e lì dovremmo ancorarci se vogliano assorbire gli australiani.
Fra gli australiani potrebbe esserci anche Rocky Elsom che ha deciso di ritornare in patria e che dal 2010 sarà un Brumbies, la cosa sicura è che Elsom sarà in campo con i Barbarians che sabato affrontano i Wallabies; sempre per quello che riguarda le partenze da Leinster, lascia la compagine irlandese anche Felipe Contepomi che raggiungerà Jonny Wilkinson a Toulon.