A Twickenham l’Inghilterra non perde un test match: l’Australia è battuta 30 a 6
Nella pioggia battente di Twickenham l’Inghilterra batte anche l’Australia; è stato un test match a lungo in equilibrio e segnato dalle quattro mete inglesi negli ultimi 25 minuti di gara.
Il primo buon attacco arriva al sesto minuto ed è di marca inglese, non porta punti ma c’era comunque il vantaggio e il conseguente calcio di Farrell va a bersaglio.
Nei primi 20 minuti si registra un dominio sterile inglese ma non si registrano grandi occasioni da punti. Al 22esimo il gran grillo talpa di McMahon da un’occasione piazzabile anche a Foley ma l’errore è abbastanza pacchiano.
L’Australia prende coraggio e al 27esimo si vede annullare una dubbia meta di Hooper; sempre Hooper è il protagonista, stavolta in negativo, 6 minuti più tardi quando si vede sventolato il cartellino giallo per fuorigioco ripetuto, Farrell punisce ulteriormente i Wallabies mettendo il conseguente calcio.
Al 38esimo Ford prova un drop ma sbaglia e al 40esimo arriva anche il secondo giallo per gli Australiani, stavolta è Beale a prendersi i 10 minuti.
Alla prima occasione, Hodge accorcia le distanze al 48esimo ma è l’Inghilterra a farsi arrembante, i Wallabies tengono in difesa e si salvano.
Al 55esimo è partita rotta: l’Australia è in attacco ma perde palla vicino alla meta, gli Inglesi liberano ma innescano la gran corsa di Kerevi, Kuridrani è imbarazzante perchè si lascia sfuggire l’ovale e lo regala a Youngs che spazza lungo, l’ovale sembra destinato ad uscire ma non è così, Beale è bruciato dal calcetto di Daly che arriva a schiacciare in meta.
Foley accorcia sul 13 a 6 ma poco dopo Care innesca Joseph col grubber e il centro inglese vola in meta; nel finale arriveranno due ulteriori segnature, quelle di May e Care e l’Australia è battuta 30 a 6.
Riepilogo test match Inghilterra-Australia
Marcature per Inghilterra: Mete: Daly, Joseph, May, Care Traformazioni: Farrell 2 Piazzati: Farrell 2
Marcature per Australia:
Cartellini gialli: Hooper, Foley
Inghilterra: 15 Anthony Watson, 14 Jonny May, 13 Jonathan Joseph, 12 Owen Farrell, 11 Elliot Daly, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Nathan Hughes, 7 Sam Underhill, 6 Chris Robshaw, 5 Courtney Lawes, 4 Joe Launchbury, 3 Dan Cole, 2 Dylan Hartley (c), 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Jamie George, 17 Joe Marler, 18 Harry Williams, 19 Maro Itoje, 20 Sam Simmonds, 21 Danny Care, 22 Henry Slade, 23 Semesa Rokoduguni
Australia: 15 Kurtley Beale, 14 Marika Koroibete, 13 Tevita Kuridrani, 12 Samu Kerevi, 11 Reece Hodge, 10 Bernard Foley, 9 Will Genia, 8 Sean McMahon, 7 Michael Hooper (c), 6 Ned Hanigan, 5 Blake Enever, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Tatafu Polota-Nau, 1 Scott Sio
A disposizione: 16 Stephen Moore, 17 Tom Robertson, 18 Allan Alaalatoa, 19 Matt Philip, 20 Ben McCalman, 21 Lopeti Timani, 22 Nick Phipps, 23 Karmichael Hunt