L’Italia perde lottando a Santa Fe nel test match contro i Pumas; 30 a 24 il risultato finale
La prima uscita dell’Italia di Conor O’Shea è stata positiva, a Santa Fe abbiamo lottato e anche se abbiamo perso 30 a 24 contro i Pumas usciamo a testa alta dal campo; peccato per 6/7 minuti di black out assoluto a metà del secondo tempo
L’Italia parte in attacco, Canna ci prova col drop al terzo ma calcia male.
All’undicesimo ci incartiamo un po’ dentro i nostri 22 e concediamo un calcio di punizione per tenuto a terra, Sanchez ci prova e lo segna.
In mischia chiusa teniamo bene e ci guadagnamo un calcio piazzabile al 15esimo, Canna lo mette e ci regala il pareggio.
Al 20esimo difendiamo bene ma concediamo un calcio di punizione, poi protestiamo e diamo la possibilità a Sanchez di piazzarlo dieci metri più avanti, 6 a 3.
Al 25esimo arriva la meta di Montero imbeccato dal perfetto chip di Hernandez, 11 a 3.
Al 28esimo lo spear tackle di Petti viene punito col cartellino giallo; Canna prova a piazzare il conseguente calcio e lo mette per 11 a 6.
Abbiamo sempre qualche difficoltà di troppo nel liberare i nostri 22: al 30esimo Gori si fa stoppare il calcio, i Pumas attaccano a testa bassa e portano a casa il piazzato del 14 a 6 di Sanchez.
Gran bella meta italiana: Favaro buca e ricicla per Gori che fa un mezzo miracolo a tenere il pallone in mano, nel cambio di fronte Campagnaro prende il mezzo buco e serve Sarto che si libera dell’ultimo e schiaccia in bandierina; la gran trasformazione di Canna ci porta a -1.
Il placcaggio alto di Geldenhuys ci nega un intercetto e concede il piazzato del 17 a 13 a Sanchez.
Nel finale del primo tempo ci guadagnamo un facile calcio piazzabile che Canna mette per il 17 a 16, punteggio con cui si chiude il primo tempo.
Pronti via nella ripresa e gran volata di Odiete, i Pumas si rifugiano nel fallo e Canna mette il piazzato che ci porta avanti 19 a 16.
Siamo un po’ fallosi nel breakdown, regaliamo un calcio a Sanchez ma il suo tentativo si stampa sul palo.
Cominciamo ad essere un po’ in affanno in difesa e facciamo fare tanta strada ai Pumas, per di più concediamo un calcio piazzabile al 58esimo che Sanchez mette per riportare avanti i suoi 20 a 19.
Al 59esimo Bernabò va poco deciso su Sanchez che lo buca e corre per 40 metri prima di servire Moroni che sterza su Odiete e va a segnare la meta; Sanchez mette anche la trasformazione del 27 a 19.
Notte fonda per noi in difesa, manchiamo un altro placcaggio su Sanchez che crossa per la corsa di Montero per fortuna Canna ci mette una pezza placcandolo bene.
Sanchez amplifica il vantaggio col piazzato al 65esimo però due minuti più tardi abbiamo un sussulto e riusciamo a segnare la meta con Favaro al termine di una ben fatta rolling maul da touch; 30 a 24.
Soffriamo ancora al 73esimo ma ci salviamo bene su una mischia Pumas sui nostri 5 metri.
Abbiamo l’ultima possibilità di vincerla ma non ci riesce la combinazione da touch all’interno dei 22 Pumas. Seppur sconfitti 30 a 24 usciamo a testa alta dal campo.
Marcature per Argentina: Mete: Montero, Moroni Trasformazioni: Sanchez Piazzati: Sanchez 6
Marcature per Italia: Mete: Sarto, Favaro Trasformazioni: Canna Piazzati: Canna 4
Argentina: 15 Joaquin Tuculet, 14 Santiago Cordero, 13 Matías Moroni, 12 Juan Martin Hernandez, 11 Manuel Montero, 10 Nicolas Sanchez, 9 Martin Landajo, 8 Facundo Isa, 7 Thomas Lezana, 6 Pablo Matera, 5 Matias Alemanno, 4 Guido Petti, 3 Nahuel Chaparro Tetaz, 2 Agustín Creevy (c), 1 Santiago García Botta
A disposizione: 16 Julian Montoya, 17 Felipe Arregui, 18 Enrique Pieretto, 19 Javier Ortega Desio, 20 Juan Manuel Leguizamón, 21 Tomás Cubelli, 22 Jeronimo de la Fuente, 23 Ramiro Moyano
Italia: 15 Luke McLean, 14 Leonardo Sarto, 13 Michele Campagnaro, 12 Tommaso Boni, 11 David Odiete, 10 Carlo Canna, 9 Edoardo Gori, 8 Andries van Schalkwyk, 7 Simone Favaro, 6 Abraham Steyn, 5 Marco Fuser, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Lorenzo Cittadini, 2 Ornel Gega, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Oliviero Fabiani, 17 Sami Panico, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabo’, 20 Robert Barbieri, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Tommaso Allan, 23 Giovanbattista Venditti



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