Che non fosse facile a Parigi lo si sapeva, nel primo tempo, però, l’Italia ha giocato alla pari con la Francia, l’unica pecca è stata un po’ troppi falli dati via, ma il 9 a 3 per loro è emblematico del nostro sforzo. Nei primi 13 minuti della ripresa la Francia va in meta tre volte e la partita è messa in ghiaccio. Finirà 30 a 10.
L’inizio del primo tempo è favorevole ai Transalpini, Dussain ha due occasioni piazzabili ma le sbaglia entrambe; ci prova anche Plisson col drop ma il tentativo è maldestro.
Le prime nostre notizie in attacco si registrano al 13esimo: ci conquistiamo un calcio piazzabile ma la distanza è tanta anche per Garcia e il tentativo resta corto. Al 19esimo la Francia ha la mischia ordinata a proprio favore sui nostri cinque ma noi li spazziamo via, conquistiamo il calcio di punizione e sventiamo il pericolo. Quattro minuti più tardi Garcia si ripresenta dalla piazzola ma anche questa volta fallisce.
I primi punti del match arrivano al 27esimo e li mette a segno Dussain. Non passano che due minuti e De Marchi suona la carica per i nostri prendendo un gran buco, nel proseguo dell’azione arriva anche il calcio di punizione che Tommaso Allan sfrutta per il pareggio.
Siamo galvanizzati, prendiamo coraggio e avremmo anche la possibilità di passare a condurre nel punteggio ma Allan sbaglia malamente dalla piazzola.
Quando smettiamo un attimo di placcare loro fanno sempre strada e negli ultimi sei minuti del primo tempo guadagnano due calci che Dussain sfrutta per fare 6 punti, portando i suoi sul 9 a 3.
L’inizio della ripresa è disastroso e la Francia in 8 minuti segna 3 mete: al 44esimo va in meta Picamoles che parte da una rolling mail avanzante, al 46esimo Fofana se ne va dalla chiusa bruciando Iannone e McLean e al 52esimo Bergamasco si fa intercettare un pallone che avevamo recuperato nei loro 22, Huget vola e serve Bonneval per la meta. Dussain mette tre trasformazioni su tre e il punteggio lievita sul 30 a 3.
Di fatto il match finisce qui, noi nell’ultimo quarto d’ora prendiamo un po’ il sopravvento ma al 67esimo andiamo solo vicini alla meta prima con Furno e poi con Botes e al 71esimo non sfruttiamo una mischia ordinata con l’uomo in più per il giallo a Vahaimahina e Rizzo si becca pure il rosso – così pure se lo becca Slimani.
La magra soddisfazione arriva al 77esimo quando riusciamo a segnare la meta della bandiera con Tommaso Iannone, Orquera mette una difficile trasformazione dall’angolo e il match si chiude 30 a 10.
Marcature per Francia: Mete: Picamoles, Fofana, Boneval Trasformazioni: Doussain 3 Piazzati: Doussain 3
Cartellino giallo: Vahaamahina (70 mins – perdita di tempo)
Cartellino rosso: Slimani (71 mins – testata)
Marcature per Italia: Meta: Iannone Trasformazione: Orquera Piazzato: Allan
Cartellino rosso: Rizzo (71 mins – testata)
Francia: 15 Brice Dulin, 14 Yoann Huget, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Wesley Fofana, 11 Hugo Bonneval, 10 Jules Plisson, 9 Jean-Marc Doussain, 8 Louis Picamoles, 7 Bernard Le Roux, 6 Yannick Nyanga, 5 Yoann Maestri 4 Pascal Papé (c), 3 Nicolas Mas, 2 Dimitri Szarzewski, 1 Thomas Domingo.
A disposizione: 16 Benjamin Kayser, 17 Yannick Forestier, 18 Rabah Slimani, 19 Sebastien Vahaamahina, 20 Damien Chouly, 21 Maxime Machenaud, 22 Francois Trinh-Duc, 23 Gael Fickou.
Italia:15 Luke McLean, 14 Tommaso Iannone, 13 Michele Campagnaro, 12 Gonzalo Garcia, 11 Leonardo Sarto, 10 Tommaso Allan, 9 Edoardo Gori, 8 Sergio Parisse, 7 Mauro Bergamasco, 6 Francesco Minto, 5 Joshua Furno, 4 Quintin Geldenhuys, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Alberto De Marchi.
A disposizione:16 Davide Giazzon, 17 Michele Rizzo, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Marco Bortolami, 20 Alessandro Zanni, 21 Tobias Botes, 22 Luciano Orquera, 23 Angelo Esposito.


