Può un uomo rinunciare ad una carriera ben avviata nella principale lega professionistica di football americano ed al conseguente ingaggio da milioni di dollari per arruolarsi nell’esercito ed affrontare i rischi delle guerre in Iraq e Afghanistan?
La risposta affermativa ce la da l’autore di questo pregevole libro ripercorrendo la storia di Pat Tillman, dalla gioventù agli esordi nella NFL, dalla decisione di arruolarsi nei ranger alla prematura morte avvenuta per mano di fuoco amico in Afghanistan.
E’ proprio quest’ultimo episodio e le conseguenze che ne son derivate a portare l’autore a scrivere questo libro con il fine di smascherare le menzogne messe in piedi dall’esercito ed avvalorate dai politicanti delle alte sfere per nascondere in primis alla famiglia e all’opinione pubblica quella realtà dei fatti che avrebbe potuto minare la reputazione dei militari e sgonfiare la credibilità nei confronti di un impegno bellico troppe volte ingiustificato.