
La Scozia – in rosso – gioca un test match alla pari con gli All Blacks, alla fine finisce “solo” 24 a 16 grazie ad una meta di Thrush (Man of the Match) al 74esimo
La prima opportunità di segnare passa per i piedi di Carter, ma l’apertura sbaglia all’ottavo il tentativo; All Blacks però in meta due minuti più tardi con Victor Vito che se ne va, resiste alla difesa della Scozia e segna la meta in bandierina.
Neozelandesi ancora in attacco al 12esimo ma Richie McCaw si fa intercettare da Seymour che vola in meta; Laidlaw trasforma e porta avanti i suoi 7 a 5.
Al 25esimo primo errore della Scozia: Fussell si fa stoppare un calcio, gli All Blacks recuperano e vanno vicinissimi alla meta con Perenara, ne esce comunque un calcio piazzabile che Carter mette 7-8.
Grande accelerata All Blacks al 32esimo, tutta sulla verticale, arriva un altro calcio che Carter mette, 7 a 11.
La Scozia però non si arrende, prova ad attaccare e si guadagna un calcio di punizione, Laidlaw è preciso e lo mette, 10 a 11.
Gli ultimi punti del primo tempo sono quelli di Carter che mette il suo terzo piazzato della serata, 10 a 14 a fine primo tempo.
Grande inizio di ripresa scozzese: Seymour intercetta ancora ma le cose più belle le fanno Hogg e Maitland, alla fine ne esce un calcio piazzabile per Laidlaw che non sbaglia 13 a 14.
La Scozia gioca alla pari tenendo bene in difesa e quando può punge in attacco; la Nuova Zelanda, con poche idee, prova a giocarsi la carta SBW e Savea.
La Scozia è coraggiosa, non calcia un pallone che sia uno, al 65esimo deve però concedere un calcio piazzabile, ci prova Slade e fa 17 a 13.
Passano solo due minuti e Laidlaw riporta i suoi a -1 da calcio di punizione conseguente un gran grillo talpa di Cross.
Ben Smith fa una gran presa al volo su un up and under di Laidlaw, c’era comunque un vantaggio per i padroni di casa ma Laidlaw manca il calcio del possibile vantaggio.
Gli All Blacks si gettano all’arrembaggio con le cariche di Messam, SBW e Savea e alla fine si ritrovano a 5 metri dalla meta e arriva inevitabile la meta di Jeremy Thrush; Slade trasforma il 24 a 16.
La Scozia finisce in attacco
Marcature per Scozia: Mete: Seymour Trasformazioni: Laidlaw Piazzati: Laidlaw 3
Marcature per All Blacks: Mete: Vito, Thrush Trasformazione: Slade Piazzati: Carter 3, Slade
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Mark Bennett, 12 Alex Dunbar, 11 Tommy Seymour, 10 Finn Russell, 9 Greig Laidlaw (c), 8 Adam Ashe, 7 Blair Cowan, 6 Rob Harley, 5 Jonny Gray, 4 Richie Gray, 3 Euan Murray, 2 Ross Ford, 1 Alasdair Dickinson.
A disposizione: 16 Fraser Brown, 17 Gordon Reid, 18 Geoff Cross, 19 Tim Swinson, 20 Johnnie Beattie, 21 Chris Cusiter, 22 Duncan Weir, 23 Sean Lamont.
All Blacks: 15 Ben Smith, 14 Colin Slade, 13 Malakai Fekitoa, 12 Ryan Crotty, 11 Charles Piutau, 10 Dan Carter, 9 TJ Perenara, 8 Victor Vito, 7 Sam Cane, 6 Richie McCaw (c), 5 Dominic Bird, 4 Jeremy Thrush, 3 Charlie Faumuina, 2 James Parsons, 1 Joe Moody.
A disposizione: 16 Dane Coles, 17 Wyatt Crockett, 18 Ben Franks, 19 Luke Romano, 20 Liam Messam, 21 Augustine Pulu, 22 Sonny Bill Williams, 23 Julian Savea.


