Una superba Irlanda domina in lungo e in largo uno spento Galles e si porta a casa il primo match della seconda giornata del Sei Nazioni 2014; 26 a 3 il punteggio finale che la dice lunga sull’andamento dell’incontro.
L’antifona la si capisce da subito: Irish asfissianti in difesa e Dragoni che riescono a concludere poco e nulla; all’ottavo minuto Sexton sblocca il punteggio col calcio del 3 a 0.
Il match diventa una battaglia, anche di colpi, ma è sempre l’Irlanda a trarne beneficio e al 17esimo arriva il secondo calcio del pomeriggio di Sexton per il 6 a 0.
I padroni di casa capitalizzano al meglio una cassaforte al 32esimo con Henry e il punteggio lievita sul 13 a 0 grazie anche alla trasformazione di Sexton; la stessa apertura potrebbe aumentare ancora il vantaggio sul finale del primo tempo ma il calcio da oltre metà campo non è alla sua portata.
Nel secondo tempo la musica non cambia: sempre e solo Irlanda e al 46esimo arriva il terzo calcio di Sexton che porta i suoi sul 16 a 0.
Le prime notizie del Galles arrivano dalla piazzola: Halfpenny, dopo 56 minuti, cancella lo zero dal tabellino dei suoi col calcio del 16 a 3. Non passano che tre minuti e Jenkins regala uno sciocco calcio agli avversari, Sexton non si fa pregare e porta lo score sul 19 a 3.
Nel finale, al 72esimo, gli Irish fanno le prove generali della meta con una cassaforte avanzante sciupata dall’avanti di Murray, ma al 79esimo la replicano, umiliando letteralmente il Galles, prima di far uscire fuori il pallone per Jackson che trova un’autostrada verso la sua prima meta in nazionale; la stessa apertura di Ulster trasforma il 26 a 3.
Non c’è stata partita dall’inizio alla fine; la povera prestazione dei Gallesi contro di noi è stata replicata anche a Dublino, stavolta però c’erano degli assatanati Irlandesi, con Peter O’Mahoney sugli scudi – alla fine sarà Man of The Match – e non c’è stata storia.
Marcature per Irlanda: Mete: Henry, Jackson Trasformazioni: Sexton, Jackson Piazzati: Sexton 4
Marcature per Galles: Piazzato: Halfpenny
Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Andrew Trimble, 13 Brian O’Driscoll, 12 Gordon D’Arcy, 11 Dave Kearney, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Chris Henry, 6 Peter O’Mahony, 5 Paul O’Connell (c), 4 Devin Toner, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Cian Healy.
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Martin Moore, 19 Dan Tuohy, 20 Tommy O’Donnell, 21 Isaac Boss, 22 Paddy Jackson, 23 Fergus McFadden.
Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Scott Williams, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Rhys Priestland, 9 Mike Phillips, 8 Taulupe Faletau, 7 Sam Warburton, 6 Dan Lydiate, 5 Alun-Wyn Jones (c), 4 Andrew Coombs, 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins.
A disposizione: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Rhodri Jones, 19 Jake Ball, 20 Justin Tipuric, 21 Rhys Webb, 22 James Hook, 23 Liam Williams.