Marketing e Facebook

Non è un mistero che Facebook non sia solo un social network su cui pubblicare qualche foto accompagnandola da più o meno sensate frasi sul senso della vita, ma è a tutti gli effetti uno strumento potentissimo di markenting anche se non tutti riescono ancora a comprenderne bene le potenzialità e a padroneggiare con le basi.
In questo interessantissimo articolo comparso ieri su mashable.com si evidenziano quali sono i 5 principali errori strategici alla base di una cattiva comprensione e quindi uso dello strumento Facebook per ciò che concerne il marketing.
Parto dal numero due in quanto nel mio piccolo lo ritengo un male comunissimo a quelle aziende il cui business è medio piccolo, ovvero il non investire il giusto tempo: nel caso particolare del social network molti pensano ad imbastire una Pagina e poi lasciare che le cose facciano il loro corso senza nè aggiornare nè soprattutto monitorare, il risultato potrebbe essere una pagina che invece di attirare respinge.
Altro errore molto comune è pensare che la sola diffusione dei messaggi possa bastare, in realtà non è sufficiente perchè è necessario che si propongano contenuti rilevanti in grado di coinvolgere l’utente fino all’interazione, fatta magari attraverso i “Mi piace”: per riassumere un fan necessita di motivazioni per seguirti perchè lui è su Facebook per sentirsi parte di una community e non solo per leggere dei semplici messaggi.
Viene da se quindi che la mera diffusione dei messaggi porta la tua pagina ad essere noiosa e prevedibile: è necessario variare perchè gli strumenti ci sono, c’è la possibilità di inserire video, foto, note, taggare fan. La sola automazione dell’aggiornamento presenta i suoi rischi, perchè è facile settarlo e poi dimenticarsene; il primo problema che potrebbe presentarsi è che qualcosa non vada a buon fine, magari in quel lasso di tempo in cui non hai il tempo di controllare e poi è noto che Facebook attribuisce bassa priorità ai contenuti auto-pubblicati.
Il poco tempo poi non consente di esplorare tutte le potenzialità dello strumento ad esempio una delle sezioni meno curate è la parte delle “Info“; altra cosa spesso trascurata è l’immagine del profilo che perde del tutto di significato quando si visualizza come thumbnail.
Tra le potenzialità dello strumento c’è Facebook Insigths l’analytic-system integrato che spesso non viene mai preso in considerazione quando invece fornisce informazioni vitali su quali sono i contenuti più interessanti e quali lo sono meno.
In ultimo, a volte la “troppa foga” porta a violare quelli che sono i termini e gli accordi stabiliti al momento della creazione del profilo, per evitare ciò basterebbe investire tempo a conoscere la piattaforma di Facebook, educare se stessi su come costruire e mantenere un audience e non dimenticare di interagire con la gente come si fa nella vita reale.

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