Sabato 19 è Marmellotti’s day ad Annone, prima uscita della squadra di touch rugby ad invito più famosa del Basso Piave.
La giornata comincia un po’ sottotono, squadra non proprio col morale a mille viste le molte defezioni ma non appena si comincia a giocare il gruppo acquista fiducia e rompe bene il ghiaccio vincendo agevolmente la prima partita del girone eliminatorio.
Allo sparuto gruppo iniziale si aggiunge anche Zeno ed è proprio lui che risolve la seconda partita con la meta che ci da la vittoria in rimonta.
Si arriva così alla pausa per il pranzo coi Marmellotti al comando nel girone con due punti di bonus presi su due partite; al gruppo si aggiungono anche il grande Carlotto che si rivelerà preziosissimo nel pomeriggio assumendo il ruolo di coach e Massimo Unlucky che aggiungerà fisicità al nostro gioco difensivo.
Dopo aver opportunamente digerito siamo di nuovo in campo per la terza sfida del girone che si rivelerà essere una partita tiratissima al punto che ce l’aggiudichiamo solo col punteggio di 2 a 0. L’ultima partita delle eliminatorie è quella che ci vede opposti al Frassinelle e i Marmellotti riescono ancora una volta a dare il proprio meglio e ad aggiudicarsi partita e titolo del girone che vale l’accesso ai quarti di finale.
Il destino ci riserva il derby con lo Jesolo e la partita non poteva che correre sul filo dell’incertezza come è giusto che sia un derby; ce l’aggiudichiamo giocando, ancora una volta, una partita accorta in difesa e sfruttando bene le occasioni in attacco e voliamo in semifinale col morale a mille. E sarà di nuovo derby perchè ci aspetta la squadra dei giovani del San Donà capitanati dall’esperienza di Diego Bressan, sarà una partita epica che entrerà negli annali della storia dei Marmellotti.
Nel primo tempo andiamo sotto di una meta ma ci crediamo perchè non facciamo troppi sbagli e nel secondo tempo riusciamo subito a raddrizzare la partita con l’invenzione di Giacomo Fedrigo che mi regala la meta del pareggio; a un minuto della fine confenzioniamo un’azione da manuale e riusciamo a liberare il corridoio per il Tella che solissimo schiaccia la palla ahinoi un metro prima della meta.
Nonostante l’errore non ci perdiamo di morale, andiamo ai supplementari convinti dei nostri mezzi e difendiamo superbamente. Dopo il primo minuto supplementare finito in parità si va ad oltranza in 4 contro 4, diamo tutto, perdiamo anche Giacomo per crampi e ci dobbiamo inchinare solo alla maggior frescezza dei nostri avversari.
Non ci son parole per descrivere le emozioni della giornata, un grande gruppo (Mauro, Corra, Mario, Tella, Ricky, Zeno, Pirellone, Carlotto, Giacomo, Unlucky, il sottoscritto, e perchè no Max, Gigio, Beppe, il Bonvi e tutte le girls al seguito) che riesce, nonostante le difficoltà, gli acciacchi, gli infortuni, a giocare dell’ottimo touch rugby e a divertirsi in campo e fuori.
Riservo le ultime parole di questo post ad una grande persona Alberto “Jack” Giacomini che, assieme al suo gruppo, è riuscito ad organizzare un fantastico torneo con ben 30 squadre che, è bene non dimenticarlo, ha come scopo primario quello di raccogliere fondi per chi come l’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) si prodiga per aiutare chi è meno fortunato di noi.
…emozionante!!
grazie ragazzi !!! mitico terzo tempo.
Beppe.