Il ritorno dei gran giocatori è un po’ come assaporare un buon piatto riscaldato, è si buono ma non ha mai il sapore originale. Tana Umaga è tornato a giocare venerdì per il club che lo ha ingaggiato come allenatore, il Toulon; spinto da curiosità mi son guardato i 50 minuti in cui è stato in campo contro lo Stade Francais; onestamente bisogna dire che il guizzo ce l’ha ancora, quel cambio di direzione istantaneo che ha fatto male a tante difese, non si tira certo indietro quando c’è da placcare però è sembrato un po’ come un leone in gabbia, vuoi perchè la sua squadra è un po’ un’accozzaglia di talento e non e vuoi anche perchè c’erano sempre due parigini a chiudergli la strada.
Insomma mi ha fatto piacere rivederlo in campo ma preferisco ricordarlo con la maglia nera degli AllBlacks o con la maglia gialla dei suoi Hurricanes che in queste settimane hanno ripreso il super14.
A upane kaupane whiti te ra