È andata in archivio la prima fase della Rugby World Cup 2015: questi i migliori 15
C’è tanta Australia nel mio XV ideale della prima fase della Rugby World Cup 2015, e non poteva essere altrimenti visto che i Wallabies si sono dimostrati la squadra che più mi ha impressionato.
15 Ben Smith:beh dai almeno un Neozelandese lo dovevo mettere in campo e Smith è quello che più mi è piaciuto
14 Santiago Cordero: è la reincarnazione di Shane Williams, piccolino ma estremamente rapido e con un cambio di passo letale.
13 Jessie Kriel: solido e veloce, una delle migliori scoperte degli Springboks di questa stagione.
12 Damien de Allende: impressionante per punch quando penetra, ci vogliono le accette per abbatterlo.
11 DTH Van der Merwe: ogni volta che ha toccato palla ha segnato, un grande acquisto per gli Scarlets.
10 Bernard Foley: grandi mani e grande conoscenza del gioco, reincarna perfettamente la tradizione delle aperture australiane “mani di fata”.
9 Gareth Davies: non doveva neanche partire titolare in questa World Cup, però ha giocato guidando un grande Galles che ha espugnato Twickenham.
8 David Pocock: sublime in difesa e forte in attacco, che altro?
7 Michael Hooper: è veramente dappertutto
6 Michael Leitch: il Giappone è stata l’autentica rivelazione di questo mondiale e non poteva mancare nel XV migliore il suo capitano: 51 placcaggi per lui, al pari di Francesco Minto.
5 Kane Douglas: un autentico guerriero in seconda linea.
4 Leone Nakarawa: un giocoliere in un corpo di una seconda linea, è uno spettacolo vederlo.
3 Sekope Kepu: c’è lo zampino di Mario Ledesma nei grandi progressi della mischia australiana, ma ci sono anche degli ottimi interpreti.
2 Rory Best: se tira bene le rimesse laterali è uno dei migliori tallonatori in circolazione.
1 Scott Sio: vedi il giudizio su Kepu.