Dopo essersi concentrata maggiormente sulle interconnessioni tra utenti, Google+ lancia finalmente la possibilità di creare pagine ad hoc per i business locali e per i grandi brand; lo scopo, a detta di Vic Gundotra Senior Vice President of Engineering in questo post, è quello di avvicinare l’utente a ciò che gli è più caro.
La struttura delle pagine è abbastanza simile a quella dei profili, fatta eccezione per l’icona che identifica una Pagina piuttosto che un Profilo. Un utente può aggiungere il brand alle proprie cerchie e così facendo automaticamente incrementa i followers di quel marchio e può ovviamente consultare le informazioni e le gallery.
Come si fa a creare una pagina quindi? Niente di più semplice, basta seguire il link di creazione e seguire i vari passaggi.
Un po’ di informazioni: ad oggi è supportato il mono amministratore, per cui chi crea la pagina ne diventa l’unico gestore; i nomi delle pagine non sono “parlanti” bensì sono semplicemente composti da una sequela di numeri (come lo è per i Profili); non c’è ancora un supporto API per postare in automatico su una pagina, come già esiste per Twitter o Facebook; un brand dotato di pagina può seguire un utente solo se l’utente segue il brand; altre differenze le potete trovare qui.
Buon lavoro quindi!
