A Exeter Tonga batte la Namibia e porta a casa la prima vittoria nella Rugby World Cup 2015

Non si può dire che fosse la partita che tutti aspettavano ma comunque Tonga-Namibia ha regalato qualche bella azione; troppo però il divario fisico a favore dei Pacifici, in un match che è stato comunque combattuto.

Tonga sblocca il match al sesto minuto: palla conquistata in touch e subito fuori, giocata all’interno per Veainu che corre e resiste fino in meta; Lilo trasforma il 7 a 0. La squadra del Pacifico palesa sin da subito la superiorità in mischia chiusa, fonte da cui arrivano molti calci, uno di questi viene sfruttato, al 12esimo, per conquistare una touch a ridosso della meta della Namibia da cui nasce l’azione che porta in meta Jack Ram.
Pur essendo inferiore, la Namibia non si arrende e al 18esimo recupera una sanguinosa palla persa dai Tongani e la sfrutta per mandare in meta Tromp; Kotze trasforma il 12 a 7.
Al 23esimo Lilo prova a mettere punti da un non difficile calcio piazzato ma lo sbaglia malamente; non passano che due minuti, però, che Tonga segna comunque grazie alla meta di Fosita, al termine della classica azione della sua squadra fatta da ricicli al limite brillantemente recuperati.
Si va verso la fine del primo tempo e Lilo mette un calcio piazzato prima che i suoi compagni manchino una meta di un nonnulla con Veainu che prova il tuffo spettacolare ma è sfortunato perchè poco prima di schiacciare mette una mano in touch.
L’apertura di ripresa vede sempre Veainu protagonista, l’ala tongana accelera di brutto contro una morbida difesa, serve Ram che è abile a rientrare e a segnare la sua seconda meta personale; 27 a 7.
A questo punto la Namibia si scuote e al 50esimo Jacques Burger chiude in meta una maul avanzante dei compagni; Kotze mette una gran trasformazione dall’angolo e porta i suoi sul 27 a 14.
Nonostante i tanti errori di ball handling Tonga è comunque superiore e palesa buone capacità di corsa negli spazi lasciati liberi da una non sempre perfetta difesa namibiana; al 55esimo arriva la meta di Veainu che riceve un ottimo passaggio di Ram.
Al 67esimo altra touch a cinque metri di Tonga e altra meta di Burger; Kotze la trasforma e torna a ridare speranze ai suoi sotto ora 32 a 21. La partita, di fatto, la chiude un piazzato di Morath al 35esimo

Marcature per Namibia:
Mete: Tromp, Burger 2
Trasformazioni: Kotze 3

Marcature per Tonga:
Mete: Veainu 2, Ram 2, Fosita
Trasformazioni: Lilo 2
Piazzati: Lilo, Morath

Namibia: 15 Chrysander Botha, 14 Johan Tromp, 13 Danie Van Wyk, 12 Johan Deysel, 11 Russel Van Wyk, 10 Theuns Kotze, 9 Eneill Buitendag, 8 Renaldo Bothma, 7 Rohan Kitshoff, 6 Jacques Burger (c), 5 Tjiuee Uanivi, 4 Janco Venter, 3 Johannes Coetzee, 2 Torsten Van Jaarsveld, 1 Casper Viviers.
A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 Johnny Redelinghuys, 18 AJ De Klerk, 19 Tinus Du Plessis, 20 PJ Van Lill, 21 Damian Stevens, 22 Darryl De La Harpe, 23 David Philander.

Tonga: 15 Vungakoto Lilo, 14 David Halaifonua, 13 Siale Piutau (co-captain), 12 Sione Piukala, 11 Telusa Veainu, 10 Latiume Fosita, 9 Sonatane Takulua, 8 Viliami Ma’afu (co-captain), 7 Jack Ram, 6 Sione Kalamafoni, 5 Joseph Tuineau, 4 Hale T Pole, 3 Sila Puafisi, 2 Aleki Lutui, 1 Soane Tonga’uiha.
A disposizione: 16 Paula Ngauamo, 17 Tevita Mailau, 18 Halani Aulika, 19 Tukulua Lokotui, 20 Opeti Fonua, 21 Samisoni Fisilau, 22 Kurt Morath, 23 Will Helu.